Roma, Che difesa penale scegliere in caso di arresto per traffico di droga
Avvocato penalista Droga: Roma, Flaminio Parioli Pinciano Salario Nomentano Tiburtino Prenestino-Labicano Tuscolano Appio-Latino Ostiense Portuense Gianicolense Aurelio Trionfale Della Vittoria Monte Sacro Trieste Tor di Quinto Prenestino-Centocelle Ardeatino Pietralata Collatino Alessandrino Don Bosco Appio Claudio Appio-Pignatelli Primavalle Monte Sacro Alto Ponte Mammolo San Basilio Giuliano-Dalmata Europa Lido di Ostia Ponente Lido di Ostia Levante Lido di Castel Fusano
I crimini per traffico di droga sono i crimini più comuni che vengono commessi in Italia e anche in altri paesi del mondo. Nel caso di un accusa per traffico di sostanze stupefacenti la cosa migliore è rivolgersi ad un studio legale che si occupa di reati di questa natura. Infatti lo studio legale tramite i suoi avvocati assicura al proprio cliente la migliore difesa possibile.
Tramite informazioni e prove che insieme ad altri assistenti l’avvocato provvede ad ottenere, scagiona completamente il proprio assistito, o quantomeno prova ad attenuare il più possibile la sua situazione legale. In caso una persona sia indagata o arrestata per traffico di droga parte della difesa consiste anche nel verificare che tutta l’attività di indagini ovvero, le perquisizioni, le intercetazioni o contenuti vari di conversazioni siano attendibili.
Nel caso che si riveli impossibile per l’avvocato difensore sostenere che la sostanza trovata all’imputato fosse per uso personale, cercherà sempre di intraprendere la via legale più adatta per cercare di alleggerire la pena del proprio assistito.
Quali sono le circostanze attenuanti e aggravanti per un’accusa di traffico di droghe
Durante un indagine per traffico di droga è possibile che l’individuo indagato alla fine subisca un processo penale. Che si tratti di un’accusa per traffico di sostanze leggere o pesanti, ci sono sempre delle circostanze attenuanti che possono alleggerire la situazione oppure circostanze aggravanti che la possono complicare ancora di più.
L’avvocato della difesa si occupa delle prove che confermano tali situazioni attenuanti e che possono aiutare il soggetto indagato. Una di queste attenuanti sono le quantità di sostanze stupefacenti trovate. Se queste sono minime allora l’avvocato può sostenere che servono per uso personale. Cosi il suo cliente non va incontro alla prigione , ma ad una conseguenza molto più lieve di tipo amministrativo. Gli può essere ritirato il passaporto o la patente. Oppure nel caso la persona dovesse essere straniera gli viene ritirato il permesso di soggiorno.
Anche la qualità della droga ritrovata può comportare una circostanza attenuante. Se tale qualità è bassa , anche il giudice può prendere in considerazione un alleggerimento della pena. Circostanze che possono aggravare la posizione dell’individuo invece sono ad esempio se insieme alla droga sono state trovate delle considerevoli somme di denaro o anche delle bustine. Questi fatti possono andare a favore dell’accusa che può sostenere che tali elementi servivano allo spaccio delle sostanze stupefacenti.
Oppure se il soggetto è stato fermato con della droga nei pressi di una scuola o se è stato fermato consegnando della droga ad un minorenne. O ancora se al momento dell’arresto la persona dovesse risultare che era armata, la pena diventa più dura. In base a questi particolari sta poi all’avvocato della difesa trovare la strategia più favorevole alla situazione del suo cliente. Smontare tutte le prove accusatorie e cercare di confermare senza ombra di dubbio tutto ciò che può tenere in piedi l’innocenza del proprio cliente.
In base alle circostanze attenuanti e a quelle aggravanti qualli sono le pene per traffico di droghe
In caso di un indagine per traffico di droga o di un processo, il giudice valuta tutte le situazione in cui l’indagato si è trovato nel momento delle indagini o dello stato di fermo. Che si tratti di traffico per sostanze stupefacenti leggere o pesanti , comunque il soggetto va incontro a delle conseguenze penali. Tali conseguenze sono più leggere o più dure a seconda dei casi.
In caso di coltivazione , produzione o compravendita di sostanze stupefacenti la pena può andare da sei a vent’anni e multe molto salate fino ai duecentosessantamila euro. Le prove che convalidano queste accuse vanno sostenute dall’avvocato dell’accusa. Se poi durante il processo vengono fuori delle circostanze aggravanti, la pena inflitta al soggetto può aumentare di due terzi. Viene invece prevista la detenzione dai sei mesi fino ai quattro anni se l’ipotesi di reato viene considerato di lieve entità.
La multa in questi casi va da circa mille euro fino a più di diecimila euro. Qualunque sia l’entità del crimine del quale un soggetto può essere accusato, la cosa più impotante da fare è quella di rivolgersi fin nei primi momenti ad un avvocato con alle spalle una vasta esperienza in casi di difesa per traffico di droga. In questo modo l’imputato si assicura un ragionevole grado di buon esito del processo.
Perche spesso non basta essere innocenti e pensare che tanto non ci sono prove che possono accusare in modo inequivocabile una persona. Bisogna sempre avvalersi di un avvocato professionista e concordare insieme a lui la migliore strada legale da intraprendere per poter provare in modo certo e senza ombra di dubbio la propria innocenza. O quantomeno in caso di colpevolezza certa, cercare di alleggerire il più possibile il numero di anni da scontare.