Avvocato penale per arresto per il reato di terrorismo a Roma
Il fenomeno del terrorismo non è mai stato attuale come oggi. Ogni giorno, infatti, si sentono notizie relative ad avvenuti attentati che, in alcuni casi, si sarebbero potuti evitare, ma in altri era inimmaginabile che qualcosa del genere potesse accadere. Certamente, il terrorismo non è un fenomeno recente, ma è sempre esistito. Ciò che è cambiato, in realtà, sono le modalità con cui esso si verifica.
L’avvocato penalista con sede a Roma opera anche in casi di terrorismo, per cui deve avere una conoscenza specifica di casi del genere per poter attuare una buona difesa.
Terrorismo: cos’è? Il terrorismo è l’insieme di azioni criminali violente, premeditate e dirette contro la collettività o contro lo Stato, finalizzate a provocare terrore fra la gente o a determinare cambiamenti sul piano politico e su quello istituzionale, ed è per questo che gli attacchi terroristici possono essere interni o esterni allo Stato. Le organizzazione che si dedicano a ciò sono chiamate “organizzazioni terroristiche”, mentre l’individuo è definito “terrorista”.
I primi movimenti terroristici si ebbero nel XIX secolo, ma è nel Novecento che le cose cambiarono, con il terrorismo che assunse caratteri sovranazionali, fino ad oggi, con il terrorismo che è diventato globalizzato. Non è sempre facile definire nello specifico il fenomeno del terrorismo, in quanto esso differisce da caso a caso, dato che utilizza strategie e metodi differenti ogni volta che si verifica. Quello che si può stabilire con certezza, però, è che si tratta sempre di un uso premeditato della violenza che punta alla morte di persone innocenti, le quali sono gli strumenti attraverso i quali i terroristi mandano dei messaggi che possono essere di qualsiasi tipo.
I governi cercano di combattere il terrorismo, quello interno e quello internazionale, mediante attività di intelligence e polizia politica. Altre caratteristiche del terrorismo. Abbiamo visto come il terrorismo si caratterizza in maniera sempre diversa perché usa modalità e strumenti diversi per agire, ma il suo fine ultimo è sempre lo stesso, ossia quello di seminare terrore e imporre le proprie idee.
Analizzando il fenomeno del terrorismo possiamo notare le caratteristiche principali presenti in ogni atto terroristico, le quali sono:
- provocazione di un senso di paura diffuso, in modo da condizionare la vita degli individui e i possibili interventi politici
- attuazione di azioni violente finalizzate alla morte di quante più persone possibili, non importa se innocenti
- minaccia di ricorrere alla violenza, in modo da suscitare eventuali reazioni
- azioni violente per mirare a vantaggi o ad obiettivi politici
- bersagli civili e non militari, quindi, persone e non combattenti
- funzione comunicativa, che rappresenta l’essenza di ogni atto terroristico
- uso della vittima per mandare un messaggio, il che significa che la vittima è il messaggio, non il fine.
Sono proprio queste diverse caratteristiche del terrorismo a far capire le difficoltà nel definirlo in maniera specifica, anche se tutte sono accomunate dall’idea del terrorismo come uso di una spietata violenza che non guarda all’innocenza delle persone coinvolte, ma a ciò che i terroristi vogliono ottenere con queste azioni. Il lavoro dell’avvocato penalista nei casi di terrorismo.
L’avvocato penalista romano ha una lunga esperienza e una grande competenza nell’affrontare anche casi delicati come quelli relativi al terrorismo. Il lavoro che deve affrontare è molto delicato, anche perché quando si deve verificare la finalità di terrorismo, spesso, ci si ritrova a dover risolvere varie questioni non certo facili. In molti casi si possono presentare problematiche nel valutare un comportamento come terroristico, arrivando a dover distinguere tra atti di guerra e atti di terrorismo.
L’avvocato penalista dovrà esaminare ciò che si trova nelle disposizioni interne, magari, studiando anche casi di giurisprudenza più importanti, il che dimostra la normativa complessa all’interno della quale si deve districare. È importante citare il Diritto internazionale, in cui il terrorismo viene incluso nei comportamenti che danneggiano i diritti umani fondamentali. Nell’ambito del Diritto penale, invece, è l’articolo 270 bis del codice penale a stabilire che, chiunque promuove, organizza o finanzia associazioni che mirano a commettere azioni violente su persone o cose finalizzate al terrorismo è punito con la reclusione da 7 a 15 anni.
In base alla legge penale, si parla di terrorismo anche quando gli atti di violenza sono compiuti contro uno Stato estero e contro un’organizzazione internazionale. Nel corso degli anni, sono state proposte misure volte a contrastare il terrorismo internazionale attraverso il consolidamento degli strumenti di indagine e controllo.
Conclusioni. Concludendo questo discorso relativo al terrorismo, va ribadito come si tratti di un fenomeno che ha sempre caratterizzato l’umanità, soprattutto in determinati periodi storici e, oggi, è molto attuale, considerando il terrorismo islamico. La complessità del fenomeno fa capire anche quanto sia difficile sviluppare una strategia difensiva nei casi di terrorismo, ma se c’è la competenza, come c’è nell’avvocato penalista di Roma, allora, le cose saranno più facili.